rp house
roma (italy) - 2001
ph. : luigi filetici
In una signorile palazzina del 1930 è stata disegnata la nuova abitazione di un giovane professionista romano, provvedendo ad una nuova distribuzione degli spazi ed alla definizione di una nuova palette di materiali, che accosta la ruvidità della pietra ai toni severi del legno color testa di moro, nel tentativo di riproporre il pregio, il rigore e l’ordine del fabbricato originale.
La zona notte padronale, intesa come una sorta di vera e propria suite autonoma dotata di bagno, armadi e zona letto, prevede un grande bagno caratterizzato dalla vasca da centro stanza, visibile attraverso una bassa finestra in vetro anche dal salone, mentre il vano doccia in pietra risulta collocato nell’adiacente zona letto.
La cucina, aperta su soggiorno, risulta invece occultabile, in tutto o in parte, grazie ad un sistema di tende a rullo a scomparsa, mentre una sequenza di pannelli scorrevoli in cellulosa, consente di appartare la zona pranzo; le differenti configurazioni ottenibili con i teli a rullo ed i pannelli scorrevoli, le frequenti pieghe murarie e l’utilizzo ‘compositivo’ della luce, concorrono alla costruzione di una spazialità sempre varia e inaspettata.